ASSOCIAZIONE ALMATERRA

L'Associazione Almaterra da oltre venticinque anni accoglie donne migranti (circa 1000 l'anno) presso il Centro Interculturale delle donne Alma Mater e le sostiene in percorsi di autonomia e di interazione, attraverso:
• Servizio di accoglienza e di mediazione culturale;
• Laboratori di comunicazione in lingua italiana integrati con lezioni di conoscenza del
territorio, dei suoi servizi sociali, sanitari ed educativi, dei diritti e dei doveri di cittadinanza;
• Servizio per il lavoro, che offre accompagnamento, informazioni, orientamento, incontri
individuali e di gruppo; Supporto all'imprenditorialità. Attività interculturali di socializzazione incontri, dibattiti, proiezioni di film, spettacoli
teatrali, presentazione di libri, feste, ecc...) finalizzati a dare cittadinanza alle diversità.
• Sportelli informativi rivolti agli stranieri/e sul territorio di Torino e Provincia e, attraverso il
Coordinamento della Rete di Centri interculturali di donne Donn@work, nella Regione Piemonte.

L'Almaterra vanta nella propria esperienza i seguenti risultati:
-Sperimentazione con successo di un modello innovativo di coinvolgimento delle persone e di accesso e fruizione di informazioni relative al proprio contesto di residenza rivolto a cittadini di Paesi terzi attraverso un sistema di mediazione culturale ed educativo capace di raggiungere in maniera diretta, non gerarchica e informale i cittadini stranieri e di rispondere ai diversi bisogni da loro manifestati nell'accesso alle informazioni relative a istruzione, sanità, casa, servizi, mercato del lavoro;
-Migliorare la complementarietà tra privato sociale e servizi favorendo ai residenti migranti la conoscenza e la fruizione autonoma ed adeguata dei servizi cittadini (sanitari, sociali, assistenziali e scolastici);
-Aumento delle occasioni di interazione e scambio tra cittadini/e di paesi terzi tra loro e con italiani/e; facilitare l'instaurazione di relazioni interpersonali basate su forme d'accoglienza e la familiarizzazione tra cultura italiana e altre culture;
-Codifica di buone prassi funzionali alla costruzione di un modello di identificazione partecipata dei bisogni e offerta di strumenti e metodologie innovative finalizzate al miglioramento del sistema di sostegno e orientamento delle famiglie immigrate sul territorio.
Maggiore autonomia economica e d'azione sociale dei cittadini stranieri. -Fornire alle città spunti e strumenti per affrontare le sfide e le criticità legate all'integrazione dei migranti, così come modalità per ottimizzare il potenziale delle diversità.
-Aumentare il senso di responsabilità individuale nella tutela del decoro e della pulizia di spazi comuni e pubblici della città.
- Acquisizione per i comuni della cintura torinese coinvolti di competenze nella realizzazione di azioni di mentoring, attraverso la trasferibilità del know-how e delle buone pratiche, oltre che nella valutazione delle azioni intraprese, utili per il loro lavoro quotidiano. Il progetto consentirà inoltre ai comuni di creare relazioni durature e meccanismi per lo scambio di buone e cattive pratiche sull'integrazione dei migranti al di là della durata del progetto.
L'Associazione Almaterra è ente riconosciuto a livello nazionale e internazionale come avanguardia per la nascita e sviluppo di buone pratiche in tema di immigrazione e da oltre venticinque anni è punto di riferimento per le donne migranti della città che, dopo la conclusione del progetto, continueranno a beneficiare della metodologia di informazione e sensibilizzazione diretta, chiara e innovativa. Tutti i partners ei rispettivi coordinatori coinvolti in questa proposta progettuale sono impegnati da tempo significativo su temi quali la formazione, la mediazione e l'informazione di migranti e sviluppano nelle proprie attività istituzionali interventi di mediazione e informazione rivolta a cittadini e stranieri/e.